V. Foladori, V. Chiusole e P. Lanziner protagonisti della I prova del GPM

Erano più di 400 gli atleti impegnati nella prima serata del Gran Premio del Mezzofondo (GPM) organizzato ieri sera a Trento dall’ Atletica Trento.
Nella gara di apertura, il salto con l’asta donne, rilancia Veronica Foladori con 3,40m la nostra giovane specialista che su questa pedana lo scorso hanno stabilì il proprio personale con 3,55.
Nei 1.500m, in evidenza subito i nostri Master, con Walter Foresti terzo assoluto in 4’12″72, davanti a Paolo Bertazzoli 4’23″89. Nell’altra serie Maurizio Rossi chiudeva in 4’42″14 davanti a Luciano Moser 4’44″61, Nicola Bertoldi 4’47″11 e Giorgio Bianchi 5’58″06. Infine nell’ultima serie Master sfiorano il muro dei 5 minuti, Ezio Perottoni (5’01″10) e Mario Ignazzito (5’02″50) specialisti delle lunghe distanze.
Nelle serie femminile dei 1.500m del settore assoluto, buon test per Veronica Chiusole in funzione dei 3000siepi degli assoluti di Padova (28/07), chiude in 4’35″00 (suo terzo miglior tempo di sempre) al quarto posto.
Tra gli uomini Peter Lanziner arriva in volata con il gruppo di testa in 3’58″73,nella seconda serie bel personale per Manuel Candioli 4’07″36 davanti a Mirko Matuzzi 4’26″92 ed a Davide Carlin prossimo seconda prova del 4’55″61 alla sua seconda gara su pista. Come già detto fine-settimana con gli assoluti di Padova e poi martedìGPM con le prove degli 800m e 5000m.

Agnes Tscurtschenthaler illumina la serata con il record italiano

La riunione serale di giovedì 12 luglio da noi organizzata è stata illuminata da Agnes Tscurtschenthaler (SV Sterzing) che ha stabilito la nuova migliore prestazione italiana donne dei 2000 siepi correndo in 6’26″23 precedente 6’38″28 di Pierangela Baronchelli (C.A.Olimpia-CM Valser) stabilita ad Ancona il 15/07/2001. La singolare coincidenza è che sulla stessa pista, il keniano Julius Kariuki (campione olimpico di Seul) nel 1990 ha stabilito con 5’14″23 anche la migliore prestazione mondiale tutt’ora imbattuta e nella stessa gara Alessandro Lambruschini stabilì il record italiano correndo in 5’18″38.

foto di Marco Togni – fotografo

Nella stessa gara ottimo tempo anche per Micaela Bonessi (SV Sterzing) con 6’48″59 e record provinciale trentino per la nostra Veronica Chiusole con 6’57″78.
Altro record (regionale) della serata ad opera di Chiara Zanelli (Atl. Trento) nel salto con l’asta con 3,75.
In chiave giallo-verde, nel triplo Sara Fabris vinceva facilmente con 12,90 con Valentina Desarini a 10,12, non male come esordio. Nella velocità nuovo personale per Valentina Menolli nei 100m (12″71) e Francesca Martini negli 80m (11″10), tra i maschi miglior tempo sui 100m per Matteo Planchestainer con 11″64 seguito da Jonni Leoni 11″70, personale per Luca Bellini con 12″40 seguito dal master Germano Fatturini con 13″07.
In evidenza nei 1500m uomini Manuel Candioli con il nuovo personale (4’09″80) seguito da Lorenzo Viganò (4’37″11) e Davide Carlin all’esordio con 4’51″66. Mario D’Antonio 1,70 nel salto in alto e 1,60 per Mariano Pizzini. Nell’asta 3,10 per il cadetto Luca Giordani e 3,00 per l’allieva Veronica Foladori.
Nei 400hs il veterano Gianluca Piazzola ha siglato una delle migliori prestazioni italiani della categoria MM40 con 57″11, nella gara vinta da Markus Crepaz con 51″22.
Ritorna nella pedana del martello, dopo un lungo infortunio, Andrea Cortiana lanciano subito a 37,77 lasciando intravedere ampi margini di miglioramento.

Risultati

Scardanzan, Berlanda, Deimichei, Peroni, Pinter, Ganassini, protagonisti a Rovereto

Le calde giornate di questo aprile hanno favorevolmente riscaldato i muscoli degli atleti che nella riunione di apertura, per il settore assoluto dell’atletica leggera, a Rovereto, hanno ottenuti ottimi risultati in quelle che dovevano essere gare “di allenamento”.

Subito la veneta Elisa Scardanzan (FF.OO) ha illuminato la giornata sui 300hs correndoin un pregievole 41″4 (record italiano elettrico 41″45 di Lara Rocco) vincendo poi anche i 300m piani (39″65) a fine manifestazione.
Nei 150m Maria Verdorfer, quest’anno Quercia, chiude in 18″2, seguita dalle giovani Giorgia Simionato (18″8), Valentina Menolli (19″50) e Sabrina Salvetti (20″74).
Sui 600m, buona gara per la clesiana Francesca Endrizzi (in forza all’Esercito) che rimonta in finale Helga Ganassini (Quercia), seguono Sara Carletti (Quercia) e al quarto posto la campionessa italiana degli 800m Allieve Rossella Rigoni (Valsugana).
Eleonora Berlanda (FF.OO) da anni apre la sua stagione sulla pista di Rovereto correndo un 2000m in solitaria in 6’02” (lo scorso anno fece 5’57”) con un ottimo finale in progressione, dietro di lei l’atleta di casa Veronica Chiusole (Quercia) chiude in 6’28”.
Nel settore velocità brilla “pie’-veloce” Davide Deimichei, che sembra aver superato i malanni della scorsa stagione, vince sia i 150m (16″10) che i 300m (34″72), stabilendo in entrambe le distanze il nuovo record sociale assoluto, l’ostacolista Nicola Peroni (Quercia), vince la sfida sui “piani” contro i colleghi Cristian Cristellotti (CRUS) e Loris Pinter (Quercia). In costante progresso Matteo Planchestainer (Quercia) che sigla il nuovo personale con 17″25, Seguono Alessandro Vasari 17″54, Jonni Leoni 17″74 ed Elia Zulian 18″50.
Interessante 600m per l’ostacolista Alvise Bozzo che chiude in 1.24.90, dopo aver vinto i 300hs in 40.4.
Nei lanci da segnalare Lucia Leonardi vincitrice nel disco donne.
Prove di decathlon per il campione italiano promesse Lukas Lantahler (SV Lana) nell’asta con 4,20, con Michele Tico‘ fermo a 3,30, mentre la giovane Veronica Foladori nell’asta donne non riesce ad entrare in gara.
Nelle gare di chiusura, i 300m, gia’ detto di Deimichei, si distinguono anche Nicola Peroni (35″46), Loris Pinter (36″85) ed il giovane Elia Zulian 40″22. In chiave femminile, Helga Ganassini chiude in 40″65 e Giorgia Simionato in 43″04.Nota conclusiva spetta al nuovo sistema di cronometraggio elettronico con photofinish acquistato dal comitato Trentino, per le Società organizzatrici, gestito da operatori della Quercia che sono stati opportunamente formati, che ha ottimamente funzionato nonstante il black-out inizale sulle due gare di ostacoli cronometrate manualmente.

Indoor a Padova

Vittoria di Veronica Foladori, a Padova, in una gara indoor di salto con l’asta con la misura di 3,00.

Davide Deimichei record – Foladori Veroni vince – Sara Fabris si migliora

Assente Doris Tomasini perché a casa con la febbre ci ha pensato Davide Deimichei, della scuderia di Andrea Zamboni, a tenere viva la scuola della velocita’ roveretana nel meeting indoor di Pergine di sabato 10 febbraio. E cosi’ nella finale (dopo il 7″10 della batteria) che lo vedeva opposto ad Andrea Terzolani capace di un ottimo 6″95 in batteria, Davide ha confermato, dopo il titolo regionale estivo sui 100m, di essere l’uomo più veloce della Vallagarina con il nuovo personale di 7″00, precedendo di un niente Andrea Terzolani accreditato con lo stesso tempo.

Ma nella stessa riunione, progressi importanti sui 60m per Matteo Planchestainer arrivato a 7″42, Elia Zulian 7″73, Pietro Zandonai 7″99, Valentina Menolli 8″32, conferma per Sabrina Salvetti, 8″56 ed esordio per Valentina Desarini 8″91. Nel lungo, infine, Chiara Bruschetti atterrava a 3,83.
A Padova, sempre sabato 10 febbraio, in occasione della seconda giornata dei campionati regionali assoluti indoor, scendevano in pedana nel triplo Sara Fabris, nell’asta la giovane Veronica Foladori e nell’alto Irene Roncato. Veronica, allieva, debuttava nella stagione indoor e lo ha fatto nel migliore dei modi vincendo con una ottima misura 3,30. Mentre Irene saltava 1,58. Sara Fabris, nel triplo, migliorava la propria misura stagionale portandosi a 12,63 (precedente 12,58), pur staccando a 30cm dall’asse di battuta, potrà ancora migliorare la settimana prossima agli italiani assoluti di Ancona la domenica prossima.

La Quercia ha festeggiato i suoi atleti, Sara Carletti atleta dell’anno

E’ Sara Carletti, l’atleta dell’anno 2006 della Quercia. Nella festa della societa’ che si e’ tenuta sabato 20 gennaio nella sala della Filarmonica di Rovereto. Presenti le autorita’ politiche con l’asessore provinciale Tiziano Mellarini e l’asessore comunale Renzo Azzolini, il presidente del comprensorio Matte’ e il sindaco di Villa Lagarina Alessio Manica, le autorita’ sportive con il presidente del CONI Giorgio Torgler e Toniatti in rappresentanza del comitato Trentino. A fare gli onori di casa il presidente Carlo Giordani che nella sua relazione ha presentato i nuovi sponsor sociali: Trentingrana, e Montura (abbigliamento tecnico) che vestira’ tutte le squadre.
Presentate anche le nuove atlete che rinforzeranno la squadra donne (quest’anno in serie Oro) e sono Sara Fabris, triplista da piu’ di 13 metri, la velocista di Lana Maria Verdorfer, 12″10 di personale e la giovane martellista Irene Raccanelli di Modena con un personale di 50m.

Dopo i discorsi di rito si e’ passati alle premiazioni. Premio “Pio Chiusole”, riservato agli atleti della categoria Allievi-e e’ andato all’ostacolista Matteo Planchestainer, riconoscimento all’astista Veronica Foladori. Premio “Enrico Veronesi” al miglior lanciatore-ice e andato a Cristina Basaldella. Riconoscimenti per il settore assoluto alla siepista Veronica Chiusole, al siepista Peter Lanziner, al eterno marciatore Graziano Morotti e alla lunghista Lara Pastrello. Poi premi alle maglie azzurre Cristina Basaldella, Doris Tomasini e Martina Giovanetti. Nuovo premio per il settore Master a Giorgio Bianchi. Infine clou della serata il premio “Atleta dell’anno” alla quattrocentista Sara Carletti. Carlo ha poi donato il distintivo d’oro, premio istituito da Renzo Azzolini, proprio al presidente che l’ha preceduto, Renzo Azzolini appunto.
La serata si e’ conclusa con la distribuzione dell’annuario 2006 dove sono raccolte tutte le informazioni, gare e foto della stagione appena passata.